DI SQUADRA, DA SQUADRA: BATTUTA LORETORE: LA VIRTUS GVM ROMA VINCE 63-60 CONTRO PALESTRINA

Di squadra, da squadra. Al termine di un match che nei minuti finali sembrava andato e che poi dopo un tempo supplementare ha regalato una gioia immensa: la Virtus GVM Roma 1960 batte Loreto 79-73 ed apre la fase di ritorno del play in gold con due punti di grande importanza.

Un successo che porta a quota 14 punti la classifica dei ragazzi di Tonolli che torneranno in campo dopo la sosta pasquale, in casa, domenica 7 aprile alle ore 18 contro la Pallacanestro Senigallia.

LA PARTITA. Parte bene la squadra di Roma che con due triple a firma di Whelan e Rocchi si porta avanti immediatamente sul 6-0. Rocchi da tre punti firma il 15-6 e Petrucci con un elegante palleggio, arresto e tiro dalla media chiude il primo quarto, è 20-15. I padroni di casa non ci stanno e si affidano al talento offensivo di Rupil e Maruca che capitalizzano le occasioni a loro disposizione ma la Virtus non ci sta: tripla di Zoffoli e poi Whelan di autorità, tripla di Rocchi e di Capitan Casale, ed il primo tempo termina 29-36. Gli ospiti rientrano dagli spogliatoi andando subito a segno con Tognacci ma la GVM è precisa al tiro e si affida alla mano educata di Petrucci che ricaccia indietro gli avversari con due triple piazzate in maniera chirurgica. Rupil è ancora elegante e realizza, Giorgi risponde dalla lunga, al trentesimo è 53-57. Nel quarto periodo succede di tutto: i padroni di casa reagiscono veementemente, complice qualche disattenzione dei capitolini, che in un batter d’occhio si ritrovano ad inseguire, arrivando sotto anche di sette lunghezze (65-58). Whelan è suntuoso, Petrucci chirurgico e Rocchi mette la ciliegina: è 68-68, è overtime. Nel tempo supplementare i ragazzi di Tonolli mettono in campo cuore e carattere in un duello canestro a canestro: la tripla di Whelan e i liberi di Rocchi mettono la parola fine, è Virtus vittoriosa, 73-79.

Le parole di Tonolli: “Sono stati giorni di lavoro duro, in cui abbiamo raccolto energie fisiche e mentali. Ma soprattutto sono stati giorni in cui abbiamo lavorato di squadra. Ed è la squadra ad aver vinto e che si merita un grande applauso per quanto fatto ieri. Ma adesso arriva la parte difficile: confermarci su questi livelli dando continuità. Ci godiamo la pausa di Pasqua e con la testa siamo già al match contro Senigallia”.

Ufficio Stampa Virtus Roma 1960

NON BASTA UNA SUPER RIMONTA ALL’ITALSERVICE LORETO PESARO. ALL’OVERTIME VINCE LA VIRTUS ROMA

La prima giornata di ritorno di questi Play-In Gold coincide, purtroppo, con la prima sconfitta da parte dei ragazzi di coach Foglietti. Non è bastata una rimonta stoica negli ultimi due quarti per trovare la quinta vittoria di fila che fugge via all’over time.

IL MATCH – La partenza è subito in salita per il Loreto Pesaro. Merito di una Virtus Roma attenta in difesa, cinica e precisa dall’arco dei tre punti. Se l’Italservice sbaglia forse un po’ troppo nei possessi e nella gestione, la Virtus è perfetta nei rimbalzi (9) e nelle triple (3 su 4). Il primo quarto si chiude infatti 15 a 20. Nel secondo quarto il copione è bene o male lo stesso. L’Italservice cerca soluzioni centrali ma è troppo imprecisa. Sotto canestro vengono falliti 7 tiri “facili” su 12 mentre la Roma, d’altro canto è pressoché pragmatica. Al riposo lungo si arriva sul punteggio di 29 a 36.

Nella ripresa, seppur un avversario ostico e in giornata, i gialloblu riescono ad accorciare grazie ai 12 tiri liberi insaccati e ai 10 canestri da due punti. In altre parole, si arriva all’ultimo quarto sul parziale di 53 a 57, nel quale l’Italservice Loreto riesce addirittura a mettere la testa in avanti. Il merito è di Lovisotto, abile nel mettere a referto il canestro del 59 a 58, ma anche di un Rupil in stato di grazia. Seppur un’inerzia della partita spostata verso le tinte gialloblu, la precisione dei tiri da tre della Virtus rimane impressionante. Alla sirena del Palamegabox il tabellone segna il risultato di 68 a 68. All’over time i ragazzi di coach Foglietti pagano la stanchezza accumulata nella rimonta degli ultimi due quarti. Ad approfittarne è stata la Virtus, brava nello sbagliare meno e chiudere con il sorriso il match per 73 a 79.

Sconfitta che lascia l’amaro in bocca ma che deve essere ora assorbita per affrontare al meglio le prossime sfide. Anche con la pausa di mezzo, il focus è già spostato alla trasferta di Fiumicino in programma il 6 aprile.

Fonte: Ufficio Stampa Loreto Pesaro

L’ANGOLO DEL TIFOSO

Crediamo che merita un post Alessandro Tonolli dopo quanto accaduto negli ultimi giorni. Come sapete si è preso critiche e richieste di un passo indietro . Ci tenevamo a precisare che non c’è nulla di personale anzi , si tratta semplicemente di una visione da tifosi , ma solo e soltanto riguardante il campo . E’ un argomento di cui si potrebbe parlare all’infinito . Lui da vero uomo di sport , ha risposto nell’unico modo possibile che conosce sul campo , ha vinto , ha esultato con la squadra e non ha proferito una sola parola fuori posto . A differenza di qualcun altro … a proposito sono passati due giorni , neanche una scusa ufficiale , solo un comunicato farneticante . I problemi sul campo sono tutti risolti ? Non lo so e vedremo , su mercoledì una cosa però si può dire: la squadra e’ con lui e l’applicazione difensiva e l’esultanza finale tutti insieme a fine partita sono la prova . Ripeto ci tenevamo a fare questo post perché e’ tutto tranne che una cosa personale ma circoscritta al campo e al ruolo di coach che espone a delle critiche . Aggiungiamo che se siamo qua da tre anni dal primo giorno e’ solo e soltanto per lui , ci auspichiamo prendi in mano in prima persona anche la società .

ADP