ALLENATORI DAL 2010/11 AL 2020/21

ALLENATORI

DAL 2010/11

AL 2020/21

2010/11 – SERIE A

MATTEO BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Pur essendo diventato famoso per le sue critiche al protezionismo verso i giocatori italiani, Matteo Boniciolli si ritrova affidato un progetto basato sugli italiani: Giachetti, Tonolli, Vitali, Gigli, Crosariol e Datome compongono l’ossatura della squadra insieme agli slavi Dasic, Dedovic e da dicembre Gordic, voluti dal direttore tecnico Tanjevic (di cui Boniciolli in passato era stato assistente), all’esperto ma non più fresco Charlie Smith (poche le prestazioni all’altezza della sua fama, oltre a un tiro della vittoria all’ultimo secondo a Bamberg). Gli infrotuni e un’amalgama difficile complicano la prima parte di stagione, poi, quando le cose sembrano migliorare, arriva l’esonero.

SASA FILIPOVSKI

8 VITTORIE SU 16 IN R.S. (9° POSTO)

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Da gennaio sulla panchina c’è Saso Filipovski, ex Olimpia Lubiana, che firma un biennale, ma il contratto viene rescisso a causa del mancato raggiungimento dei playoff. In Eurolega il cammino si ferma alle Top 16.

2011/12 – SERIE A

LINO LARDO

7 VITTORIE SU 18 IN R.S.

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Persa la licenza di Eurolega a causa della mancata partecipazione ai playoff, la società si affida al general manager Antonello Riva e a coach Lino Lardo. Le sue proverbiali alternanze di difese sono ormai prevedibili, gli arrivi di Tucker e Slokar non rendono secondo le aspettative, Dasic e Dedovic vengono tagliati, a stagione in corso arrivano Mordente, Kakiouzis e Varnado. Dopo sole 7 vittorie in 18 partite, Lardo viene esonerato.

MARCO CALVANI

6 VITTORIE SU 14 IN R.S. (13° POSTO)

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Al posto di Lardo subentra l’assistente Marco Calvani, che, a parte una bella vittoria su Siena, non riesce a invertire la rotta.

2012/13 – SERIE A

MARCO CALVANI

20 VITTORIE SU 30 IN R.S. (3° POSTO)

9 VITTORIE SU 19 AI P.O. (FINALE VS SIENA)

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

La società iscrive la squadra all’ultimo momento e conferma coach Calvani. Con il nuovo gm Nicola Alberani viene costruita una squadra che sorprende. Calvani è bravo a valorizzare le qualità di Taylor, Goss e del pivot Lawal, Bobby Jones è una garanzia, D’Ercole, Czyz e Lorant si rivelano cambi di qualità e su tutti si eleva Datome, eletto MVP del campionato. In un crescendo incredibile, la Virtus è semifinalista in Coppa Italia e raggiunge la finale scudetto, perdendola contro Siena. Dopo qualche anno, alla squadra toscana il titolo verrà revocato per illeciti amministrativi.

2013/14 – SERIE A

LUCA DALMONTE

17 VITTORIE SU 30 IN R.S. (6° POSTO)

4 VITTORIE SU 8 AI P.O. (SEMIF. VS SIENA)

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

A causa di insanabili contrasti col gm Alberani, Calvani saluta la Virtus. Al suo posto arriva il bravo ed esperto Luca Dalmonte, che imposta la squadra su principi diversi rispetto al suo predecessore. Il suo sistema si rivela efficace, la squadra, che ha perso Datome, Lawal e perde a gennaio Taylor, ma che ha tenuto Goss, D’Ercole e Jones e ha avuto buoni innesti come Hosley, Mbakwe e Baron, a dicembre è addirittura prima in classifica. Poi ha un calo, ma nei playoff elimina Cantù ribaltando il fattore campo in tre partite e viene eliminata da Siena, che poi vincerà il campionato, che sarà revocato per illeciti amministrativi. Deludente il cammino in Eurocup, con l’eliminazione nel girone.

2014/15 – SERIE A

LUCA DALMONTE

12 VITTORIE SU 30 IN R.S. (6° POSTO)

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Stagione difficile per il coach, confermato. Viene costruita una squadra che è un mix tra giocatori giovani ed esperti, con D’Ercole e Jones al terzo anno romano. Il rendimento dell’attesissimo Brandon Triche non è all’altezza, anzi, l’americano dopo la sosta invernale non torna. In quel periodo, e in coincidenza con l’infortunio di Gibson, la Virtus affronta gli ottavi di finale contro il Banvit e viene eliminata sfiorando la rimonta nella gara di ritorno. Paradossalmente, l’avventura in Eurocup si chiude senza aver mai perso in casa. In campionato si chiude al decimo posto.

2015/16 – SERIE A2

GUIDO SAIBENE

0 VITTORIE SU 4 IN R.S.

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

L’autoretrocessione in A2 comporta l’addio a Dalmonte. A guidare la squadra viene chiamato Guido Saibene, già assistente di Bucchi, Pesic e Repesa in passato. Dopo 4 sconfitte consecutive, il coach viene sostituito.

ATTLIO CAJA

13 VITTORIE SU 26 IN R.S. (14° POSTO)

1 VITTORIA SU 4 AI P.O. VS RECANATI

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

La terza esperienza romana del coach pavese inizia con 2 sconfitte ma poi arrivano 5 vittorie consecutive. Il rendimento resta abbastanza buono fino al crollo nelle ultime partite di regular season, che costringe la Virtus ai play-out. Caja viene inspiegabilmente esonerato durante la serie contro Recanati.

RICCARDO ESPOSITO

3 VITTORIE SU 3 AI P.O. VS OMEGNA

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

La squadra è affidata a Riccardo Esposito per la decisiva serie contro Omegna. Il nuovo coach riesce a compattare la squadra, che vince in tre partite e si salva.

2016/17 – SERIE A2

FABIO CORBANI

17 VITTORIE SU 30 IN R.S. (5° POSTO)

1 VITTORIA SU 4 AI P.O. (OTTAVI VS RAVENNA)

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Ancora una estate “difficile” e con patemi. La squadra, rinnovata e rinforzata con gli arrivi di Chessa, Landi, Baldasso, Raffa, Brown e il ritornodi Sandri, si ritrova esclusa dal campionato per un ritardato pagamento. Riammessa dopo due ricorsi e affidata a Fabio Corbani (visto a Cantù l’anno precedente e formatosi nell’Olimpia Milano), disputa una più che buona stagione ed esprime spesso una pallacanestro divertente e con un buon ritmo. Si qualifica per la Coppa Italia, dove sfiora la vittoria contro Treviso, e raggiunge i playoff, venendo eliminata da Ravenna.

2017/18 – SERIE A2

FABIO CORBANI

2 VITTORIE SU 8 IN R.S.

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Corbani viene confermato, ma l’inizio di campionato, complice il cambio di americani (Thomas e Roberts al posto di Raffa e Brown) e l’addio di Sandri, non è all’altezza delle aspettative. Dopo 2 vittorie nelle prime 8 partite, il coach viene sostituito.

LUCA BECHI

5 VITTORIE SU 15 IN R.S.

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Luca Bechi, livornese, prova a migliorare la situazione senza risultato e per evitare la retrocessione la società cambia ancora allenatore.

PIERO BUCCHI

4 VITTORIE SU 7 IN R.S. (14° POSTO)

2 VITTORIE SU 3 AI P.OUT VS ROSETO

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Arriva l’esperienza di Piero Bucchi. Per raggiungere la salvezza si passa contro la tiratissima serie di playout contro Roseto, vinta per 2-1 da Roma.

2018/19 – SERIE A2

PIERO BUCCHI

20 VITTORIE SU 30 IN R.S. (1° POSTO GR. OVEST)

PROMOZIONE IN A1

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Con le conferme di Chessa, Landi e Baldasso, e gli arrivi di Moore, Sims e il secondo ritorno di Sandri, viene allestita una squadra in grado di puntare alla promozione. La chiusura del Palazzetto riporta la Virtus all’Eur. L’obiettivo è il primo posto, che consente la promozione diretta, senza passare per i playoff, che costringerebbe a incroci pericolosi con squadre dell’altro girone di A2. Obiettivo raggiunto il 20 aprile 2019 grazie alla vittoria (83-88) in casa di Legnano. 16 anni dopo aver riportato la Virtus in Eurolega, 1 anno dopo averla salvata, Piero Bucchi riporta la Virtus in Serie A.

2019/20 – SERIE A

PIERO BUCCHI

7 VITTORIE SU 22 IN R.S.

CAMPIONATO INTERROTTO

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Perso Moore, Bucchi si affida a un altro playmaker che conosce bene: Jerome Dyson. L’ex Brindisi (e Sassari) forma una coppia con Jefferson che si rivela efficace soprattutto nelle prime partite. Alibegovic, Buford e Kzlink completano un buon quintetto. Dopo le prime due sconfitte, la squadra vince 3 gare consecutive e riempie il Palaeur con 6500 persone contro la Fortitudo e oltre 9000 contro Milano. Preziosi anche i successi su Cantù, Pesaro e Trieste, poi arriva un calo che coincide con la flessione di rendimento di Jefferson e Dyson. Quest’ultimo va alla Fortitudo, arrivano White, Barford e Webster, ma il campionato si ferma per l’emergenza sanitaria.

2020/21 – SERIE A

PIERO BUCCHI

2 VITTORIE SU 9 IN R.S.

SQUADRA RITIRATA

MATTEO

BONICIOLLI

8 VITTORIE SU 14 IN R.S.

Iscritta all’ultimo giorno utile, la Virtus 2020/21 è una squadra potenzialmente interessante, ma praticamente non si vede mai a causa di una preparazione svolta in ritardo e una difficile situazione economica. Sei sconfitte in Supercoppa e il ritiro della squadra a campionato in corso, che annulla tutti i risultati conseguiti in Serie A (due vittorie quasi miracolose con Brescia e Fortitudo).