E’ VITTORIA, BATTUTA FERENTINO. SUPER WHELAN 32 PUNTI.

Intensità, difesa, una grande prova di squadra: vittoria importante di fronte ad un grande pubblico! Alessandro Tonolli: “Grande partita contro un grande avversario. Due punti che abbiamo conquistato di squadra, grazie all’apporto di tutti, dal primo all’ultimo! La difesa ci ha consentito di accelerare i ritmi in attacco e da questo dobbiamo ripartire per la prossima partita!”

Ufficio Stampa Virtus Roma 1960

FERENTINO CEDE ALLA VIRTUS DOPO UNA GARA COMBATTUTA.

La FMC Basket Ferentino 1977 arriva alla seconda trasferta stagionale, dopo il successo casalingo maturato con Mondragone. A Roma, pesa un avvio di gara più incisivo dei virtussini, con Galuppi e compagni che restano in scia, lottando su ogni possesso: alla fine è la Virtus Roma 1960, ad averne di più.

Sul parquet capitolino, Mansilla a interrompere il parziale inaugurale dei padroni di casa (14-2), coadiuvato da Incitti, chirurgico da oltre l’arco: cinque, i tentativi dalla lunga a fine partita per il numero 13 amaranto. Una prima frazione con i romani, ad affondare la retina con più continuità, grazie al duo Whelan-Giacomi (25-17). Nel secondo spicchio, gli ospiti alzano i ritmi: un 4-9 della coppia Incitti-Polselli a ridurre il divario (29-26), con Collalti e Rossi a dar man forte. Sponda Virtus, a segno Valentini e Rocchi, con la bomba di Mansilla che riporta i gigliati a -1 (35-34), prima del nuovo allungo casalingo, che vale il +7 di metà gara (45-38).

Nella ripresa Polselli e Ciarpella, a rispondere al tentativo di fuga dei romani, toccando il -3 (55-52). Dopo un botta e risposta, il terzo atto, si chiude sul 63-56. Incitti capitalizza la rubata di Ciarpella: Whelan-Casale spingono sull’acceleratore. Ferentino non si arrende, con Bisconti e Polselli a referto (34, le iscrizioni del duo), ma all’ultima sirena, il tabellone recita 86-73.

“Non siamo riusciti a resistere alle folate iniziali della Virtus: i ragazzi hanno provato fino alla fine. Tanti, i palloni persi: non è semplice giocare contro una squadra così fisica”. Questo, il commento post gara del tecnico gigliato, Gianluca Lulli.

“Ad un certo punto, loro più intensi a livello difensivo, mentre noi abbiamo perso un po’ di lucidità, con il divario finale, ingeneroso nei nostri confronti. Torniamo a lavorare in palestra, cercando di recuperare tutti al meglio e proseguire nel nostro percorso”. Domenica al Pontegrande, la FMC attende il Nuovo Basket Aquilano, battuto a domicilio dalla Supernova, con l’obiettivo di risalire la classifica.

Ufficio stampa FMC Basket Ferentino

L’ANGOLO DEL TIFOSO.

Partita lottata anche più di quello che dica il punteggio e decisa nell’ultimo quarto .

Non ci sono aggettivi per descrivere la prestazione di Gaston Whelan : 32 punti , 5 rimbalzi , 2 assist , 39 di valutazione , un alieno e lo ripeto nuovamente .

La grande sorpresa della serata ha un nome e cognome : Alessio Giacomi . E’ entrato così dal nulla , faccia cattiva , tanta energia, botte e canestri . Da oggetto del mistero a uomo chiave per la vittoria .

Bene anche il capitano Giulio Casale che con tre triple nel fine ha spaccato in due la partita .

Due punti che ci rimettono in carreggiata e rilanciano in vista di una trasferta difficile venerdì a Valmontone contro Palestrina . Ci attende un ambiente caldo e bisognerà farsi trovare pronti .

Una nota sulla serata la meritano i tifosi di Ferentino , arrivati in una cinquantina grande tifo, un qualcosa di mai visto negli ultimi tre anni .

A.D.P.

LA VIRTUS INGRANA LA TERZA. TONOLLI: “GRANDE PARTITA CON UN GRANDE AVVERSARIO”.

E’ una bella Virtus GVM Roma 1960 quella che conquista la vittoria (la terza su quattro partite), grazie ad una splendida prova di squadra e ad un super Whelan da 32 punti: 86-73 il punteggio finale per i ragazzi di Tonolli. Tonolli deve fare a meno di Niccolò Petrucci, fermato da un affaticamento muscolare, ma la squadra sin dalle prime battute dimostra di voler imprimere ritmo e gioco alla partita. La partenza è a razzo con la GVM che si porta subito sul 14-0 grazie ai canestri dell’argentino Whelan e grazie anche all’ottima presenza di Alessio Giacomi, autore alla fine di 10 punti. Gli ospiti si mettono in moto e canestro dopo canestro provano a risalire la china iniziale e dopo dieci minuti il parziale è di 25-17. Incitti è letale dall’arco ed i ciociari tornano a sei distanze di lunghezza (26-20) ma Valentini sotto canestro ribadisce il vantaggio dei padroni di casa: è 29-20 dopo quindici minuti. La partita si svolge a grande ritmo, Banach e Zoffoli firmano la fine di primo tempo, tenendo sotto controllo il ritorno amaranto: 45-38. Al rientro dagli spogliatoi la 1960 riparte in maniera determinata ma Ferentino non accenna a cedere il passo e Polselli dalla lunga prima e sotto le plance poi riavvicinano sino a tre lunghezze di distanza gli ospiti, Whelan prende in mano il gioco e dopo trenta minuti è 63-56 con il tap in vincente allo scadere di Giacomi. E’ nel quarto periodo che la partita prende la rotto della Virtus Roma 1960: Whelan disegna gioco, Casale dopo tre quarti silenti, segna tre triple consecutive, gli ospiti questa volta non riescono a risalire il gap creato dalla formazione romana: termina 86-73. Le parole di Alessandro Tonolli: “Grande partita contro un grande avversario. Due punti che abbiamo conquistato di squadra, grazie all'apporto di tutti, dal primo all’ultimo! La difesa ci ha consentito di accelerare i ritmi in attacco e da questo dobbiamo ripartire per la prossima partita!”

Edoardo Caianello

Articolo pubblicato su gazzetta regionale, il link all’articolo qui.