SERIE C GOLD

05 GIORNATA – FASE OROLOGIO

SERIE C GOLD GR.B

05 GIORNATA – FASE OROLOGIO

DOMENICA, 02 APRILE 2023 h 18.30

CIAMPINO, PalaTarquini – Viale Mura dei Francesi

SARA SERVIZI

F. CIAMPINO

VIRTUS ROMA

1960

SARA S. CIAMPINO

VIRTUS ROMA 1960

76

72

72

76

PARZIALI 23-25 ; 42-47 ; 56-59

QUARTI 23-25 ; 19-22 ; 14-12 ; 16-17

TABELLINI

FRASSATI CIAMPINO: Nafea, Scianaro ne, Kauka ne, Pichini 5, Monaco ne, Antonaci 18, Cecchetti 13, Spizzichini 2, De Robertis 1, Iori ne, Miglio 23, Giacomi 10.

VIRTUS ROMA 1960: Banach 13, Di Bello 11, Frisari 3, Casale 14, Fokou 3, Martino 11, Zoffoli 8, Raffa 4, Lucarelli 9, Giannini ne, Pellegrinotti ne, Longo ne.

RESOCONTI

E’ UNA DOMENICA DI FESTA E DI GIOIA: LA VITTORIA CONTRO CIAMPINO CONSENTE ALLA VIRTUS ROMA 1960 DI ACQUISIRE LA MATEMATICA PROMOZIONE ALLA B INTERREGIONALE!

La cronaca. La partita si apre con un canestro di Di Bello. I padroni di casa si affidano alla vena realizzativa di Cecchetti e di Miglio mentre i ragazzi di Tonolli si affidano ai movimenti di Martino. Ciampino sfrutta le buone occasioni e si porta in vantaggio di sei lunghezze ma gli ospiti con Raffa prima e Zoffoli poi si riportano avanti, dopo dieci minuti è 25-23 per i capitolini. Nel secondo quarto Banach segna e Frisari alza il ritmo difensivo, Miglio punisce dalla lunga per il 39-32 di metà quarto esterno. Cecchetti si rimette in moto per i padroni di casa con una tripla e Giacomi segna in appoggio, è meno tre per gli ospiti (37-40). Canestro di Fokou da tre punti, appoggio di Di Bello: il primo tempo è 47-42 per la 1960. Il secondo tempo si apre con un appoggio di Di Bello, Antonaci risponde sotto le plance ma Lucarelli scaglia la freccia dai tre punti: 52-45 a metà periodo. Riscossa Ciampino: due triple, Pichini e Cecchetti firmano la parità: 52-52. È lotta punto a punto, Miglio da tre e risposta di Casale: è 59-56 ospiti. Il quarto periodo è un crescendo di emozioni: espulso Frisari con i padroni di casa che arrembano fino al -3 grazie ai canestri del solito Miglio. Ma sale in cattedra Giulio Casale che con una tripla pesante e leadership in regia guida con l’aiuto di Banach la squadra alla vittoria. La palla termina tra le mani di Zoffoli sull’ultimo tentativo dell’ex De Robertis. È festa grande, è un crescendo di emozione e di gioia: battiamo Ciampino 76-72 e stacchiamo il biglietto per la B. Le parole di Alessandro Tonolli: “Stasera è una serata di gioia e di festa. È la festa di tutti noi: della società, dei miei ragazzi, del mio staff, di questa splendida gente che dall’inizio di questa avventura ci ha fatto sentire amati e protetti. Stasera festeggiamo, poi torniamo lucidi e daremo tutto per vincere il campionato!”.

Ufficio Stampa Virtus Roma

GLI AVVERSARI

Il Frassati cede il passo alla Virtus dopo una vera e propria battaglia, decisa in modo definitivo solo negli ultimi 5 minuti di partita. Partita ben giocata da entrambe le squadre, che sì sono affrontate senza esclusione di colpi. Funzionali gli accorgimenti tattici di coach Martiri, che sbroglia la fisicità e la tattica pre partita degli avversari, trovando nelle letture dei suoi e nei mismatch sotto canestro le chiavi per mettere in difficoltà la banda di Tonolli. La stessa che però nei momenti chiave della partita sì affida alle individualità di Casale e Di Bello per strappare il primo pass per la Serie B. Il Frassati ha più di qualche rimpianto, ma fa vedere una volta di più di potersela giocare veramente con tutti.

Primo quarto

Inizio di primo quarto molto equilibrato, con la Virtus che prova subito a dare la sua impronta alla partita. Il Frassati non si fa intimorire e con il carattere di Cecchetti e di Miglio tiene subito botta, rimanendo in parità dopo i primi 5 minuti. Minuti dopo i quali la Virtus comincia un po’ a perdere la bussola, vittima dell’intensità del Frassati in difesa. Cominciano ad essere tante le palle perse degli ospiti, oltre che i tiri sbagliati, e presi con tanta pressione.Dall’altra parte invece il Frassati trova linfa vitale sotto canestro, con due giochi da tre punti di Antonaci e Giacomi. In più arriva anche una bella palla recuperata di Pichini (ottimo quest’oggi), che realizza in contropiede e lancia i suoi sul +6 (18-12), costringendo Tonolli al primo time out della partita.La Virtus esce carica la time out e si riporta subito a contatto (18-18). I padroni di casa però non demordono, e restano a contatto con i canestri di Cecchetti e Spizzichini, mentre gli ospiti piazzano una bella tripla con Martino. L’ultimo minuto della frazione però riserva tante emozioni comunque e prosegue sull’onda dell’equilibrio. Il primo quarto si chiude 23-25.

Secondo quarto

Virtus che esce caldissima anche dalla mini pausa, portando su una difesa asfissiante e lasciando pochissimi spazi per giocare la palla agli avversari. Tutte cose che permettono alla squadra di Tonolli di far salire la partita di intensità e di portarla a proprio favore. Situazione, questa, che porta benefici anche all’intensità dell’attacco ospite, dove cominciano ad arrivare le conclusioni e le spaziature giuste. Trovano fortuna così Zoffoli e Frisari per il 23-32.La partita comincia a scaldarsi, e la Virtus ne è assoluta beneficiaria. Gestisce meglio il tutto, soprattutto le tante palle recuperate che portano a punti e transizioni. Il Frassati prova ad appigliarsi a Miglio, l’unico che mette punti in cascina per i suoi, insieme ad un paio di canestri di Giacomi. (32-39) L’intensità rimane però la parola chiave e il Frassati dopo qualche minuto di apnea, trova la forza per riemergere. La difesa sale finalmente di livello in maniera importante, e in attacco prima Cecchetti e poi Giacomi trovano 5 punti in fila che costringono al time out Tonolli (37-40). Virtus che però esce di nuovo alla grande dal time out, e rimette la freccia con Fokou e Di Bello, riportandosi sul 37-47 in un amen. Il Frassati però come ha fatto fino ad ora non molla, e in modo certosino riesce a rimettere in carreggiata la partita, riportandosi a contatto ancora con le iniziative di Giacomi e Antonaci. Entrambi imbeccati alla grande nei giochi di lettura e di mismatch di cui parlavamo all’inizio. Il secondo quarto finisce così (42-47).

Terzo quarto

Quarto che rispetto ai primi due si mostra un po’ sgonfio, sia d’intensità che di realizzazioni. Il Frassati alza come al solito un ottimo muro difensivo, ma fa fatica a bruciare la retina. Questo fino a quando Pichini e Cecchetti non piazzano due triple che spaccano in due il quarto e riportano a in parità la disputa (52-52). Frassati che riesce a passare anche in vantaggio, ma dura poco perché per la Virtus sale in cattedra Casale. Il n°5 ospite piazza 5 punti del tutto estemporanei (con una tripla di altissimo livello) e rilancia i suoi. Il terzo quarto sì chiude 56-59.

Quarto quarto

Ultima frazione che inizia con la Virtus che cerca di mantenere in tutti i modi il piccolo vantaggio acquisito alla fine terzo quarto grazie a Casale. Lo stesso, che apre il quarto con un’altra tripla che spezza gli equilibri e ributta a distanza di sicurezza gli ospiti. Il Frassati cerca di stare aggrappato alla partita il più possibile con Miglio e Giacomi, e riesce con grandissimo orgoglio a riportarsi a contatto (61-64) a 5’ dalla fine. Le maglie sì stringono, l’intensità delle due difese in queste fasi è al massimo e sì decide tutto sui dettagli o su una giocata del singolo. Ed è proprio questa che arriva, ad opera di Di Bello, che sale in cattedra in modo prepotente proprio quando serve per i suoi. Canestro su taglio dal lato debole come lui sa fare, e tripla allo scadere dei 24” dall’angolo che poco a che fare con la realtà. (62-69). Qui sostanzialmente la partita sì chiude, anche se Miglio ha piani diversi per i suoi, e ci prova fino all’ultimo. Il n°30 di casa piazza due triple negli attimi finali che spaventano la Virtus, che però tiene duro e porta a casa la partita e la promozione anticipata.

Risultato finale 72-76

Ufficio Stampa Sara Servizi Frassati Ciampino

L’ANGOLO DEL TIFOSO

Ieri partita sporca e abbiamo vinto nell’unico modo in cui si possono vincere queste partite dove la posta in palio è alta e la pressione fortissima : Brutti , sporchi e cattivi (come amava ripetere un vecchio nostro coach) La chiave e il migliore in campo è uscito dalla panchina , Bobby Banach . Questa è la forza di questo roster , un roster con 10 giocatori veri , la squadra avversaria prova a toglierti e prepara la partita sulle tue certezze , poi ti esce fuori un Banach che ti scompiglia tutti i piani. Prezioso fondamentale anche Giulio Casale con le due triple sul finale di terzo quarto che hanno aperto il divario definitivo. Adesso abbiamo vinto davvero , mentre c’è qualcuno che ha perso la faccia , la credibilità ma sopratutto la dignità ed è costretto oggi a mettere i like al volley femminile , noi possiamo davvero festeggiare , il basket a Roma può festeggiare. Questo però ora lo dico sopratutto alla squadra non è finita ….. ora festeggiate , festeggiamo , c’è la sosta , ma dopo Pasqua bisogna tornare con la testa sulla stagione . Lo dovete al presidente , a Maurizio Zoffoli che in un caldo pomeriggio d’inizio giugno ha fatto una promessa VINCERE IL CAMPIONATO .

Ne mancano ancora tre per prenderci campionato e coppa , con Palestrina in una partita che si preannuncia una battaglia , torniamo insieme a lottare e combattere .

A.D.P.

Fonte: Il Messaggero del 04-02-2023

Fonte: Il Romanista del 05-02-2023

Fonte: La Repubblica del 08/04/2023

Fonte: account Facebook VR60

CLASSIFICA E RISULTATI

FOTO

Foto di Mauro Polverisi

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Foto di Federico Rossini

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Foto di Federico Rossini

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FOTO TIFO

Fonte: account facebook VR60

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Foto di Mauro Polverisi

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