STAGIONE 2020/21
SERIE A
STAGIONE 2020/21 – SERIE A
RESOCONTO
RESOCONTO
Dopo una estate passata a chiedersi, fino all’ultimo giorno, se la Virtus si sarebbe iscritta o meno alla Serie A, arriva la fumata bianca. Roma partecipa ed effettua, anche se con ritardo, un mercato di buon livello. Confermati solo Farley e Baldasso, che diventa capitano, arrivano americani di livello come Chris Evans (che però presto si farà male), Anthony Beane, Gerald Robinson, Jamil Wilson e Dario Hunt, cui si aggiungono Damir Hadzic, Riccardo Cervi e Luca Campogrande, romano che torna a casa dopo aver giocato a Brindisi nella stagione precedente. Gli impegni economici presi dal presidente Toti lasciano pensare che sia in dirittura d’arrivo un passaggio di proprietà. Mentre si rincorrono le voci legate a una cordata abruzzese e a un gruppo americano, inizia il campionato con una inattesa vittoria sulla Fortitudo Bologna. La Virtus vince 81-76 mostrando una buona difesa e tanta generosità, con cui supplisce all’assenza di preparazione. Arrivano però tre pesanti sconfitte e una serie di infortuni, compreso quello già accennato a Evans, che lo mette fuori gioco per tutta la stagione. Nel frattempo, gli stipendi ai giocatori non arrivano, gli allenamenti ne vengono condizionati e arriva anche una pesante sconfitta interna con Pesaro, alla presenza di rappresentanti del gruppo americano che sembra intenzionato a rilevare il club.
Il 31 ottobre, però, la Virtus ritrova la vittoria a Brescia e si impone per 70-64 sulla Germani, agganciandola così a quota 4 in classifica. Arriva soprattutto un segnale importante come squadra in termini di anima e di professionalità, al di là della crisi societaria, ci sia ancora e porta a casa un risultato pesante, grazie soprattutto a un Campogrande quasi infallibile dall’arco (19 punti) e un ottimo Hunt. I problemi sembrano risolti, ma lo stipendio promesso non arriva e così la settimana prosegue con tre giorni in palestra in cui i giocatori si limitano a fare corsa, tiro e pesi. Alla fine uno stipendio arriva e la squadra scende in campo contro Venezia, perdendo 71-89. Più che i tre giorni senza allenamenti di squadra, però, l’impressione è che alcuni giocatori, come Beane, Wilson e Hunt, abbiano “staccato”.
La settimana successiva, senza Robinson e Hunt, che si rifiuta di seguire la squadra, arriva una tutto sommato onorevole sconfitta a Varese per 98-88, con Bucchi costretto a schierare i 2002 Iannicelli e Ticic. Il passaggio di proprietà non si concretizza e così il 22 novembre 2020 la Virtus, perdendo a Cantù 101-84, disputa la sua ultima partita. La successiva partita con Trieste viene rinviata a causa di alcune positività al Covid nella squadra giuliana, ma il 10 dicembre la società comunica la rinuncia alla Serie A e tutti i risultati ottenuti sul campo vengono annullati.
Le partite seguenti di supercoppa italiana e campionato non sono state omologate e non contano ai fini statistici per la FIP ma vengono qui sotto riportati.