STAGIONE 1978/79 – SERIE A2

STAGIONE 1978/79

SERIE A2

RESOCONTO

E’ l’anno del debutto in Serie A2 per la Pallacanestro Virtus Banco di Roma. La capitale, che in A2 ha la Lazio e in A1 la Stella Azzurra, raggiunge Bologna come numero di squadre in Serie A (Virtus Sinudyne, Gira Amaro Harrys, Fortitudo Mercury). La formula del campionato prevede playoff con le prime 6 di A1, mentre la settima e l’ottava affrontano le prime due della Serie A2. Le ultime quattro della Serie A1 retrocedono a favore delle prime quattro della Serie A2.

La Pallacanestro Virtus Banco di Roma deve adeguarsi alla nuova categoria. Cambia il presidente, che diventa Giuseppe Mazzarella, al posto di Enrico Mazzari. Confermato in panchina Nello Paratore, la squadra si rinforza con un giovane pivot appena uscito da Maryland. Si tratta di Mike Davis, che viene accolto con sorpresa all’aeroporto, dove si presenta con otto valigie. “Ma sei sicuro?”, gli chiede Paratore. “Devi fare solo un provino”. “Non c’è problema coach”, è la risposta. Resterò qui a lungo”. Avrebbe avuto ragione anche se non poteva immaginare che il suo nome sarebbe rimasto legato alla Virtus soprattutto per una partita, e una sconfitta, indossando la maglia del Barcellona… Ma è troppo presto.

Il quintetto è composto dal playmaker Maurizio Tomassi, la guardia americana Tom Zaliagiris, Roberto Castellano e il centro Pino Danzi a far coppia con Davis sotto i tabelloni. Completano il roster Soldini, Salvaggi, Bastianoni, Bini e Santoro. Uno dei primi problemi da risolvere è quello del campo. Alla fine la società ottiene una deroga per poter giocare a Settebagni, anche se la capienza del centro sportivo della banca sarà ampliata. Al Palazzetto la Virtus gioca la partita casalinga della prima giornata contro la Mobiam Udine e poi il derby con l’Eldorado Lazio. Il primo, a Settebagni, viene vinto dai biancocelesti, che dominano il girone d’andata. Anche l’inizio del Bancoroma però non è affatto male: 7 vittorie nelle prime 10 partite, un bottino niente male per una neopromossa. Mike Davis si impone abbastanza presto come il miglior lungo della Serie A2, Zaliagiris è un tiratore un po’ scostante, al punto che viene soprannominato “Zalia giris” nelle parite in cui ha la mano calda e “Zalia non giris” quando invece il pallone non vuole proprio entrare. Roberto Castellano invece in fatto di costanza e impegno non è secondo a nessuno e si dimostra in netta crescita.

Le maglie sono realizzate con una curiosa combinazione di marrone e arancio.

L’Eldorado Lazio otterrà la promozione in A1, senza riuscire a qualificarsi per i playoff. Il Bancoroma invece riesce a raggiungere gli spareggi per giocarsi la promozione in A1 con Pagnossin Gorizia, Mobiam Udine e Pintinox Brescia, squadre classificatesi pari merito al quarto posto. Un ottimo girone di ritorno ha consentito alla formazione allenata da Paratore di raggiungere la possibilità di giocarsi un traguardo storico già al primo tentativo. Decisiva una vittoria a Cagliari nell’ultima giornata, oltre al prestigioso successo nel derby al Palazzetto, quindi in casa dell’Eldorado Lazio grazie alla mossa tattica di Paratore che allontana Davis da sotto i tabelloni, venendo ripagato da un’ottima prestazione al tiro da fuori da parte dell’americano che manda in confusione Jeelani.

Gli spareggi di Reggio Emilia iniziano con una sconfitta contro la Pintinox Brescia che compromette il resto del cammino. Nel 103-95 a favore dei lombardi il migliore in campo è Marco Solfrini, che in futuro sarebbe stato protagonista di pagine bellissime per la Virtus. Le successive vittorie contro Mobiam (98-82) e Pagnossin (117-95) si rivelano inutili, dato che anche Brescia ottiene altre due vittorie e quindi si guadagna la promozione in A1. Il Bancoroma è quinto, primo dei “non promossi”.

Coach: Nello Paratore

ROSTER 1978/79

STATISTICHE

MINUTI GIOCATI

CALENDARIO A2 1978/79

GIRONE DI SPAREGGIO PROMOZIONE

1 giornata – aprile 1979

PINTI INOX BRESCIA – BANCO ROMA

103-95

2 giornata – aprile 1979

BANCO ROMA – MOBIAM UDINE

98-82

3 giornata – aprile 1979

BANCO ROMA – PAGNOSSIN GORIZIA

117-95